Prosecco Doc Imoco Conegliano – Vero Volley Milano 3-1 (23-25, 26-24, 25-17, 25-21) 
Prosecco Doc Imoco Conegliano: Fahr 12, Haak 25, Robinson-cook 9, Lubian 8, Wolosz 1, Plummer 5, De Gennaro (L), Gray 25, Pericati, Gennari, De Kruijf, Squarcini. Non entrate: Bardaro (L), Carraro. All. Santarelli.
Vero Volley Milano: Sylla 4, Stevanovic 4, Orro 3, Larson 9, Folie 9, Thompson 32, Parrocchiale (L), Rettke 2, Candi, Begic, Davyskiba, Stysiak. Non entrate: Allard, Negretti (L). All. Gaspari.

NOTE

Arbitri: Cesare Stefano, Pozzato Andrea

Spettatori: 5344

Durata set: 31′, 32′, 27′, 30′; Tot: 120′

Prosecco Doc Imoco Conegliano: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, muri 13, errori 24, attacco 42%
Vero Volley Milano: battute vincenti 3, battute sbagliate 5, muri 11, errori 14, attacco 31%

MVP: Alexa Gray (Prosecco Doc Imoco Conegliano)

Impianto: Palaverde di Villorba (TV)

VILLORBA (TV), 15 MAGGIO 2023 – La Vero Volley Milano esce tra gli applausi del Palaverde, ma nella decisiva Gara 5 della Finale Scudetto della Serie A1 femminile 22/23 sono le padrone di casa della Prosecco Doc Conegliano a vincere 3-1 aggiudicandosi lo Scudetto. Una Milano bella e generosa, specchio dell’andamento di una stagione da favola, chiusa con la qualificazione da testa di Serie alla prossima CEV Champions League (terza stagione consecutiva nella massima competizione continentale per Club) e alla Supercoppa Italiana, approccia ancora una volta a viso aperto il confronto con le campionesse in carica, andandosi a prendere con grinta e qualità un equilibrato primo set. Larson, Sylla e Parrocchiale fanno vedere cose straordinarie in difesa e la reazione delle rosa dopo la sconfitta subita due giorni fa in Gara 4, quando avevano avuto e sciupato il match-point tricolore davanti al pubblico amico, sembra più viva che mai anche nel secondo gioco. La bomber Thompson (devastante nei primi due parziali, con 32 punti messi a segno a fine match) mette giù tutti i palloni offerti da una positiva Orro (per la regista grandi turni in battuta); Folie e Stevanovic si fanno sentire in attacco e a muro. Le lombarde scappano sull’8-7 e poi sul 16-10: il set sembra segnato, ed invece, nel momento più difficile, è Conegliano a trovare la svolta della partita. Santarelli pesca dalla panchina Gray (preferita ad una Gennari opaca, entrata precedentemente per una Plummer in totale difficoltà tra attacco e ricezione): la canadese guida le sue prima alla rimonta e e poi alla vittoria del secondo gioco. La prima squadra femminile del Vero Volley accusa il colpo, non trova le contromisure e Conegliano, approfittando dell’entusiasmo, con una immarcabile Gray (MVP della sfida, autrice di ben 25 punti) a diventare imprendibile, si regala la vittoria del gioco e del tricolore.

LE DICHIARAZIONI POST GARA

Myriam Sylla (schiacciatrice Vero Volley Milano): “”Usciamo a testa alta da questa partita; Conegliano ha dimostrato di meritarselo, giusto così. Noi fino all’ultimo siamo state in campo a lottare. Possiamo solo fare i complimenti a chi ha vinto. Se dovessi rigiocare una partita, rigiocherei sicuramente gara 4 in maniera diversa”.

Marco Gaspari (allenatore Vero Volley Milano): “Una grande stagione e anche stasera una grande prova. Noi abbiamo avuto sempre grande rispetto per Conegliano ma ovviamente ci credevamo come è giusto che sia. Oggi il rammarico è per il secondo set ma merito alle avversarie. Sono onorato di aver allenato queste ragazze che hanno dato cuore, anima e anche di più senza mai mollare. Un grande applauso a tutte le ragazze che hanno fatto parte del nostro percorso quest’anno e al mio staff che mi ha aiutato tantissimo”.

LA CRONACA IN BREVE
PRIMO SET
Gaspari sceglie Orro in regia, Thompson opposta, Folie e Stevanovic centrali, Sylla e Larson schiacciatrici e Parrocchiale libero. Santarelli risponde con Wolosz-Haak, Fahr e Lubian al centro, Cook e Plummer bande e De Gennaro libero. Break Vero Volley Milano con Larson e Thompson, 2-0. Milano batte bene, con le difese di Orro e Sylla a permettere a Thompson di finalizzare con continuità, poi Folie mura Haak ed è 5-1 lombardo. Plummer acciorcia le distanze per le padrone di casa, 6-3, ma la giocata centrale di Folie e due errori dell’americana di Conegliano coincidono con il nuovo allungo Vero Volley, 9-3, e Santarelli ferma il gioco. Fahr risponde a Thompson (10-5), Haak a Larson, ma le milanesi custodiscono il vantaggio (12-7). Mini break veneto con il muro di Cook su Thompson dopo l’errore di Larson (12-9), ma Thompson continua a mostrarsi continua in fase offensiva (14-10). Milano difende tanto ed è chirurgica in fase offensiva, con un muro a testa di Larson e Thompson su Plummer a valere l’allungo, 17-11, e Santarelli chiama time-out. Haak (attacco vincente e muro su Sylla) e Plummer (attacco vincente e muro su Thompson) tentano di dare una scossa alle loro (18-15) e Gaspari chiama time-out. Palla out di Gennari dopo la fiammata di Thompson a far ripartire la Vero Volley, brava a pungere anche con Stevanovic (21-17). Ace di Orro dopo il mani e fuori di Thompson per il 24-18 Milano, poi filotto di quattro punti di Conegliano con Haak, Cook (ace), Plummer e l’errore di Thompson, 24-22 e Gaspari chiama time-out. Ancora errore di Thompson, ma quello successivo di Cook regala il primo set alle milanesi, 25-23. Un solo ace nel primo parziale lo mette a segno Milano con Orro. Nei muri 5 per Conegliano (Plummer, Cook, Haak, Wolosz e Fahr) contro 2 (Folie e Stevanovic). Ricezione a favore delle padroni di casa 52% contro il 23%, mentre in attacco Milano chiude con il 40% (top scorer Thompson con 11), contro il 33% (Plummer 5); gli errori sono 6 pari entrambe 3 in battuta.

SECONDO SET
In campo le stesse dodici di inizio match e punto a punto iniziale (3-3) interrotto dall’accelerazione offensiva di Thompson ed il muro di Folie su Haak: 5-3 Milano. Filotto di tre punti di Conegliano (due errori delle ospiti) che passa avanti, 6-5, ma parziale che prosegue in equilibrio (7-7). Ace di Thompson, errore di Plummer e muro di Orro su Cook per il break Milano, 10-7, con Santarelli che chiama time-out. Fahr risponde a Sylla (11-9), ma la fast vincente di Stevanovic consolida il più tre delle lombarde, 12-9. Thompson mura Cook dopo l’errore di Haak: la Vero Volley scappa sul 14-10 e Santarelli chiama a raccolta le sue. Pericati prende il posto di Plummer per rinforzare la ricezione, messa sotto stress dai turni in battuta di Orro, ma Folie mura Lubian per il 16-10 Vero Volley. Fuori Plummer dentro Gray, subito a segno per la Prosecco Doc (17-12), ma Thompson continua a fare la voce grossa in attacco (18-12). Fahr dal centro, poi invasione di Sylla e muro di Cook su Thompson: Conegliano risale, 18-15 e Gaspari chiama a raccolta le sue. Thompson spezza il filotto delle padrone di casa, ma Haak e Gray piazzano il meno due Prosecco Doc, 19-17. Thompson chiude uno scambio importantissimo (21-19), ma l’invasione di Stysiak e la pipe di Gray permettono a Conegliano di acciuffare la parità (21-21). Due delizie di Larson spingono le lombarde sul 23-21, con Gaspari che fa rientrare Sylla per Begic. Lubian e due lampi di Gray coincidono con il sorpasso delle padrone di casa, 24-23, ma Thompson pareggia i conti (24-24). Gray chiude il secondo set, 26-24 per Conegliano. Nel secondo set un ace per Milano con Thompson; 1 muro per Conegliano (Gray), contro 4 (3 Folie, 1 Orro). Ricezione 29% a 16% per le padroni di casa; 46% in attacco per le venete (Gray 7) contro 35% (10 Thompson); 5-5 gli errori (1-1 al servizio)

TERZO SET
Gray confermata per Plummer unica novità rispetto ad inizio gara. L’entusiasmo accompagna Gray, che diventa immarcabile e firma, insieme a Lubian, il break Conegliano (5-2) e Gaspari chiama time-out. Haak e Gray continuano ad andare a bersaglio, 7-2, Milano tenta di reagire con Thompson, ma l’intensità offensiva e la solidità nella correlazione muro-difesa spingono Conegliano sul 12-4 e Gaspari chiama time-out. Dentro Davyskiba per Sylla, ma ancora Gray (devastante la canadese) e Haak a spingere Conegliano sul 15-5. Rientra Sylla per Davyskiba, poi Rettke per Stevanovic, subito a bersaglio dal centro insieme a Thompson (15-7). Milano non molla e tenta di risalire con Rettke, Orro (ace), qualche sbavatura delle padrone di casa, 17-12, e Santarelli chiama time-out. Si torna in campo e la Vero Volley accorcia ulteriormente con Thompson (positivo turno in battuta di Candi), 19-15, ma Haak in attacco e due muri di Fahr (Rettke e Thompson) valgono il 22-15 Prosecco Doc. Nonostante i tentativi di Thompson e Rettke, 22-17, Conegliano sfrutta il vantaggio e l’entusiasmo e si porta a casa il gioco, 25-17. Un solo ace nel terzo parziale autrice Orro. Nei muri le padroni di casa ne mettono a segno 5 (3 Wolosz, 2 Lubian) contro 1 (Rettke). In ricezione le venete al 41% contro 38%, mentre in attacco il 47% per l’Imoco (8 Haak) contro il 18% (5 Thompson). Negli errori 8 per Conegliano (4 al servizio) contro 2 del Vero Volley.

QUARTO SET
In campo gli stessi sestetti del precedente gioco ed è punto a punto iniziale fino al 3-3. Mani e fuori di Thompson dopo la fiammata di Sylla, ma Gray tiene avanti le sue, 6-4. Sfida tra Gray e Thompson, con la seconda a tenere in corsa le milanesi, 9-7. Gray martella da tutte le posizioni e anche in battuta (ace) per il 12-7 Conegliano. Muro di Sylla su Haak dopo la giocata vincente di Folie, per il meno tre Vero Volley (13-10). Errore di Cook dopo la conclusione positiva di Haak, con Milano che accorcia 14-12 e Santarelli che chiama time-out. Due muri di Lubian (su Stevanovic e Thompson), 17-12 e Gaspari chiama a raccolta le sue. Le rosa tentano come possono di rimanere attaccate al set ma non riescono a trovare punti, con Conegliano che è invece scatenata in tutti i fondamentali (21-13). Gray, protagonista assoluta del match, regala il 24-15 alle sue. Larson tenta di scuotere Milano, facendola risalire fino al 24-18 e Santarelli chiama time-out. Muro di Sylla su Haak (24-19), che poi va a sbagliare per il 24-20. Dentro Plummer per Gray, poi muro di Folie su Plummer per il meno tre Milano (24-21). Fahr chiude il set, 25-21, e la gara 3-1 per Conegliano. Due ace per le padroni di casa (Gray e Fahr) e due muri (Gray e Lubian), nessun ace per le ospiti e 4 muri (2 Sylla, Folie e Stevanovic). Ricezione al 47% per Conegliano contro il 25%, mentre in attacco Conegliano chiude con il 42% (12 Gray) contro il 32% (6 Thompson); 5 gli errori dell’Imoco (nessuno al servizio) contro uno solo di Milano in battuta.