Si chiude sul gradino più alto del podio l’avventura di Benedetta Sartori con la maglia della Nazionale alle Universiadi di Rhine-Ruhr 2025. La centrale classe 2001, capitana della spedizione azzurra e dalla prossima stagione in forza alla Numia Vero Volley Milano, è stata tra le protagoniste di questa competizione che ha visto l’Italia trionfare in Finale con il parziale di 3-1 (25-19; 21-25; 25-16; 25-14) sulla formazione universitaria del Giappone. Grande prestazione per Benedetta Sartori, che questa sera ha messo a referto ben 14 punti (10 attacchi e 4 muri) contribuendo così al successo della Nazionale che per la terza volta nella sua storia si è guadagnata il torneo.
Il cammino della squadra guidata da coach Carlo Parisi in queste Universiadi è stato perfetto, con le azzurre che hanno concesso un solo set alle avversarie, proprio alle nipponiche nella Finale di oggi. L’Italia ha iniziato il proprio percorso nella manifestazione nel Girone D, chiuso a punteggio pieno in testa alla classifica grazie ai successi sugli USA (0-3), Cina Taipei (0-3) e Australia (3-0). I Quarti di Finale hanno visto Sartori e compagne affrontare – e superare con un parziale netto – la Repubblica Ceca, per poi sfidare le padrone di casa della Germania in una Semifinale in cui le italiane si sono imposte senza difficoltà, riuscendo così ad accedere all’atto finale della competizione.
Questa sera, presso la Max-Schmeling-Halle della capitale tedesca, le azzurre, capitanate proprio dalla neo meneghina Sartori, hanno giocato una partita senza troppe sbavature riuscendo a contenere un Giappone mai domo, cosa che ha permesso loro di conquistare un prestigioso primo posto e di chiudere questa avventura nel migliore dei modi. Le ragazze di coach Parisi sono infatti riuscite a portare a casa una medaglia, del colore più pregiato, che in questa competizione mancava all’Italia dal 2019, quando – alle Universiadi disputate a Napoli – le italiane si colorarono d’argento dopo essersi arrese solo in Finale alla Russia. Un epilogo perfetto dunque per Sartori e compagne, vere e proprie protagoniste di questi FISU World University Games.