Medaglia d’argento per la CONTECO Check Vero Volley Monza, che nelle finali regionali disputate al Palazzetto dello Sport di Garlasco domenica 4 maggio, ha lottato fino alla fine, cedendo solo al tie-break all’Allianz Diavoli Rosa, classificandosi così come seconda formazione della Lombardia.
Una partita combattuta punto a punto fin dall’inizio, in cui i ragazzi di coach Marchetti hanno dato filo da torcere all’Allianz Diavoli Rosa nel tentativo di ripetere la vittoria conquistata nelle finali territoriali. Dopo un primo set ceduto ai vantaggi per 27-25, la CONTECO Check Vero Volley Monza è riuscita a pareggiare i conti ottenendo il secondo parziale per 25-19. I Diavoli si sono poi riportati in vantaggio vincendo il terzo set per 25-19, ma Monza non ha mollato e ha condotto la sfida al tie-break vincendo il quarto parziale per 25-16. Nell’ultima frazione della partita sono stati Diavoli Rosa ad avere la meglio vincendo 15-12 e aggiudicandosi il titolo di campioni regionali.
A testimonianza dell’ottimo gioco portato in campo nonostante il risultato, il premio di miglior giocatore della giornata è stato assegnato a Hryhorii Khotsevych, schiacciatore della CONTECO Check Vero Volley Monza, che nel corso del match ha messo a terra ben 37 palloni.
“Quando si perde una finale per 3-2 c’è sempre un po’ di rammarico – spiega il direttore sportivo del settore giovanile maschile Mauro Rech – La differenza l’hanno fatta veramente pochi palloni. Gli avversari sono stati più concreti in alcune situazioni, soprattutto nel fondamentale della difesa che ha fatto la differenza. Questa sconfitta comporta il passaggio dalla fase di qualificazione alle finali nazionali, dove incontreremo, tra le altre squadre, Ravenna, che ha davvero un’ottima formazione. Stiamo già iniziando a lavorare per fare il meglio possibile ed arrivare pronti per affrontarla. Ai ragazzi e allo staff vanno comunque i miei complimenti: questa stagione è stata molto complessa, con tanti infortuni e difficoltà, ma non si sono mai fermati e hanno dato il meglio che potevano“.